lunedì 13 dicembre 2010

Man of the year 2010 - n. 12 Nichi Vendola

Nichi Vendola
Genere: comuntwist
Provenienza: Bari, Italia
Età: 52
Nel 2010: alla guida della regione Puglia
Nel 2011: si spera alla guida di qualcosa di più
Perché è in classifica: perché è l’unico vero anti-Berlusconi

L’unica reale alternativa a Silvio Berlusconi oggi sembra lui, Nichi Vendola. Certo non Fini, Casini, Bersani. La cosa non ha nulla a che fare con il fatto che sia un gay opposto  a  un Premier sciupaescort (definirlo sciupafemmine sarebbe una notevole inesattezza). Ha invece qualcosa a che fare con il fatto che sia un comunista moderno contro un capitalista vecchio stampo: viviamo in un’epoca di comunismo digitale (da Napster a Facebook, da YouTube a Wikileaks la rete è piena di esempi in tal senso), che nulla a che fare con Stalin, Lenin etc. ma piuttosto con un’idea di libera condivisione di idee e pensieri. Sarebbe forse ora di proporre qualcosa del genere anche in politica (sebbene per farlo qualcuno di più giovane di Vendola non sarebbe un male)? Tanto più che invece la crisi economica è la dimostrazione di come il capitalismo dei Silvio Berlusconi, Bernard Madoff, Gordon Gekko etc. è ormai morto e sepolto.

La differenza principale tra Vendola e Berlusconi è comunque un’altra: il modo di parlare con intelligenza, garbo, rispetto, ma quando serve anche con grinta di Vendola è quanto di più lontano ci sia dai monologhi Duce style e dalle battutacce omofobe, sessiste e razziste proposte abitualmente dal (si spera ancora per poco, pochissimo) presidente del Coniglio. Una differenza radicale anche con l’arte oratoria degli altri protagonisti (sebbene sarebbe meglio definirli caratteristi) della Sinistra: siete mai riusciti a sentire un discorso di Bersani senza essere trasportati dolcemente tra le braccia di Morfeo? Forse allora è davvero ora di una ventola per dare una boccata d’aria all’asfissiante panorama politico italiano.



6 commenti:

  1. Quanto vorrei fosse tutto così positivo per Puglia e Italia, tutto talmente limpido. Vorrei tanto. Il fatto è che son stanca di votare per il meno peggio. Non che abbia cambiato idea, in maniera SOSTANZIALE, su Vendola, no, assolutamente, però avrebbe fatto meglio a non abbassarsi (spesso) allo stesso livello del suo opposto (nano), comparendo in continuazione dappertutto e sempre! Il fatto è che preferisco le menti, sì grandi e capienti che molto abbiano da dire, ma allo stesso tempo più silenziosamente EFFICACI! Certo, allo stato attuale delle cose, lui sarebbe forse l'unico degno di rappresentare la sinistra… mah! vedremo! Spero solo che con tutti questi impegni faccia mancare alla nostra regione un bravo e fattivo governatore! ;) Ciao Marco!

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  2. ho omesso un NON! :))) Farei passare una contraddizione involontaria!

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  3. le poche volte che l'ho visto mi è sembrato pericolosamente simile allo stesso che vuol combattere...parere personale, naturalmente..:)

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  4. Bwuahaha, quanto mi fa ridere chi spera ingenuamente di poter trovare il giusto uomo da mettere alla guida all'italia negli attuali parlamentari...

    Possibile che ancora non lo capite? Son sempre pronti tutti a scannarsi fra di loro per le inezie ma quando c'è da mettere in discussione i loro fottuti privilegi sono sempre d'accordo... pensi davvero che ad un Vendola piuttosto che ad un Bersani possa davvero importare qualcosa di mandare avanti questo paese sommersi di denaro come sono? Perché sì, è facile sparlare di Berlusconi che ha il conflitto di interessi eccetera, ma pensi che Vendola viva sotto ai ponti??

    Bwuahah!!

    E' tutto da rifare, non c'è altra scelta ormai... finché guadagnano in un mese quello che una persona lavorando guadagna in un anno, non se ne parla neanche.

    Sono solo una manica di pelandroni e la gente idiota che li vota pure!!

    Attualmente l'unica cosa corretta che si può fare è rifiutarsi di andare a votare. Basta il meno peggio, non se ne può più! Di meno peggio in meno peggio, avete visto dove siamo arrivati?

    E vedrete che quando la maggior parte di noi si rifiuterà di votare, forse qualcosa cambierà.

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  5. Che uomo.
    Lo ammiro davvero molto, e spero anch'io in un "Nel 2011: si spera alla guida di qualcosa di più".

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