venerdì 19 novembre 2010

La negramara verità

Negramaro “Casa 69”
Provenienza: Salento
Genere: giuglianosangiorgi
Se ti piace ascolta anche: Muse e Radiohead, che è meglio

Prima di ascoltare questo nuovo disco dei Negramaro ho cercato di fare tabula rasa del passato e dei pregiudizi intorno alla band e soprattutto del loro leader maximo Giuliano Sangiorgi. Il passato del gruppo ha riservato cose secondo me anche piuttosto valide, come i primi due album, mentre l’ultimo “La finestra” mi era sembrato troppo ambizioso e poco riuscito. Riguardo a Giuliano Sangiorgi, ultimamente si è montato un pochino la testa, è diventato un filo troppo egocentrico e megalomane, oltre al fatto che la visione del suo petto villoso che continua a mostrare con orgoglio è una immagine più shockante di qualunque film dell’orrore.


Cosa c’è all'interno di questa “Casa 69”? Il primo pezzo “Io non lascio traccia” nonostante il titolo sia una dichiarazione d’intenti ha il tiro giusto, è un pezzo nervoso come “Mentre tutto scorre” e convince, merito soprattutto delle chitarre copiate dai Radiohead periodo “The Bends”.


Il singolo “Sing-hiozzo” ha un’andatura Muse, ma il ritornello con le solite parole sole cuore amore Giuliano ce lo potevi anche respirare, ok?


“Se un giorno mai” ha qualche sonorità vagamente electro, vagamente Radiohead periodo elettronico. Vagamente, eh.
“Dopo di me” ha un andamento rock e un ottimo ritornello sangiorgiano (questa è l’unica occasione in cui l’aggettivo assume un valore vagamente positivo). Il pezzo che preferisco dell’album (e non è certo ‘sto capolavoro…)


“Basta così” parte con un preoccupante piano da ballata lagnosa, e l’ospitata di Elisa non è certo d’aiuto. Sembra una “Ti vorrei sollevare” parte II e io già quel pezzo non l’avevo ben digerito. Qui le cose vanno leggeramente meglio ma la traccia è comunque da “skip”. Basta così? Purtroppo non siamo neanche alla metà.
“Voglio molto di più” e “Manchi” sono Negramaro al 100%, fate voi se è una cosa positiva o meno.
Il brano che dà il titolo all’album “Casa 69” è la classica riflessione esistenziale siangiorgiana sul tempo che passa. Sa anche questa di già sentito e il testo che si segnala per una volgarità riuscita:

Questi anni di merda
sono un livido appena

e un’altra decisamente meno:

È la vita che passa
è il tuo culo che trema


“Apollo 11” è una ballata spaziale che perlomeno varia leggermente il menu, mentre “Luna” continua sulla linea della tematica sci-fi: Giuliano sfoggia addirittura una parlantina veloce quasi rappata che mi ha ricordato O Zulù dei 99 Posse (?!?!).
Chiude un brano dedicato a Mia Martini, anche se non si sa bene cosa centrino i Negramaro con lei. Scusa Mimì, canta Giuliano, ma forse dovrebbe estendere le sue scuse a tutti gli ascoltatori per averci fatto sopportare questi quasi 80 minuti ripeto 80 minuti! di suoi deliri personali.

La voce di Giuliano è tra quelle che possono piacere molto o risultare insopportabili molto, una di quelle voci troppo marcate ed esagerate come Cee-Lo Green dei Gnarls Barkley (grande in “Crazy” e poi venuto immediatamente a noia), o una Giusy Ferreri che dopo la piuttosto interessante “Non ti scordar mai di me” era bello invece scordare. Questo nuovo lavoro dei Negramaro mette ancor di più al centro tale vociona e non cambierà quindi di una virgola la considerazione che ognuno aveva già nella band, tra chi parlerà di capolavoro e chi non riuscirà ad ascoltarli nemmeno per sbaglio.

Dal canto mio mi sembra un album con una buona cura nei suoni, ma allo stesso tempo non rappresenta alcuna vera novità rispetto al solito Negramaro style e, soprattutto, a livello compositivo i livelli dei primi 2 album sono molto lontani.
E poi 16 canzoni + 2 bonus tracks fondamentalmente tutte più o meno simili e tutte con Giuliano che più o meno urla come un pazzo indemoniato credo risultino sfiancanti per chiunque. Fosse durato molto meno, diciamo la metà, avrebbe fatto una figura migliore; così è davvero una maratona cui si arriva alla fine con un’ubriacatura da Negramaro di quelle che non ti mettono di buon umore, bensì ti fanno sprofondare nella tristezza e il mattino dopo ti fanno svegliare con un gran mal di testa. Questa è la negramara verità.
(voto 4)

16 commenti:

  1. Un 10 a te, Cannibal boy per averlo ascoltato!

    (ma che coraggio, ti ammiro, sei un mito)

    (mi raccomando vai a San Siro)

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  2. ti sei mantenuto anche troppo alto col voto direi... :)

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  3. casa 69???
    ma che titolo è?
    ci hanno pensato mesi interi...

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  4. mamma mia. sembrano i vampiri di twilight

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  5. veramente marco ma chi ascolta sta roba?

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  6. No, i Negramaro no, non ce la posso fare.
    Erano interessanti agli inizi, poi...
    Lui è un megalomane, risulta insopportabile molto.
    O Zulu è un'altra cosa!

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  7. I Negramaro hanno fatto un primo, bellissimo disco. Quando nessuno se li cagava e solo qualche illuminato salentino li conosceva hanno sfornato una serie di pezzi pochissimo italiani molto originali e davvero ben fatti. Pezzi che quando li ascoltavi pensavi "azz, e chi se l'aspettava?"
    Poi sono andati a Sanremo e lì deve averli morsi la famosa taranta perchè è stata una discesona libera già da quel disco sin al sotterraneo in cui sono finiti adesso.
    Questo disco non lo ascolto perchè so già che mi fara schifo e che purtroppo a togliermi la piccola curiosità su quanto siano scesi ancora più in basso ci penseranno le radio che trasmetteranno questi pezzi 50 volte al giorno disturbandomi mentre farò la spesa al supermercato o entrerò in un qualsiasi negozio a comprarmi un paio di mutande o a prendermi un caffè.
    Non so se abbiano avuto un momento di benedizione dall'alto quando hanno registrato il primo disco o se si sono venduti al sapore dei soldi di molti milioni di dischi in più, visto che continuando con la qualità del primo tutta la mandria che compra e ascolta ligabue e soci non se li sarebbe mai filati, fatto è che sono entrati a perfetto titolo fra i millemila dischi di basso pop che in Italia vengono prodotti a manetta. E amen.

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  8. C'entra niente: bello il nuovo avatar facebookiano con il mitico Leonetto!!! :D

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  9. Quoto Vale: complimenti per il coraggio.
    I Negramaro non si possono ascoltare.

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  10. *vale
    sì, ho i biglietti per san siro li ho già presi :)
    (che poi pare non abbiano fatto esattamente il pienone..)
    e sì, il titolo fa proprio schifo!

    *luna
    vabbè, in confronto ad altre cose italiane come l'ultimo di zucchero o quelli dei talent-show fanno ancora un figurone :D

    *andrea
    uahahaha e già!
    loro però sono più inquietanti XD

    *web
    assolutamente sì, però in un pezzo mi sembra che giuliano abbia voluto quasi imitare il suo stile (ma può benissimo essere solo una mia impressione)

    *giulio
    a me era piaciuto abbastanza anche il secondo disco, estate e mentre tutto scorre rimangono per me ottime canzoni. poi il calo è stato inesorabile, al di là del fatto che possano essrsi commercializzati, secondo me è perché giuliano ha una di quelle voci che stufano in fretta. e stufano anche tanto

    *mela
    beh dai, una volta si potevano anche sentire. per questo disco ero curioso di sapere se il loro declino proseguiva. e infatti è stato proprio così

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  11. *sigur
    thanx, complimenti per aver beccato il personaggio ;)

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  12. *giulio
    come mi sei piaciuto! esattamente il mio pensiero, anche io a volte mi chiedo come mai io che ascolto solo rock, progressive, psichedelic, anni 60 e 70, proprio io ti riesco a cantare a squarciagola le canzoni della Pausini ... maledetti super(iper)mercati.... per non dire dei fashion outlet!

    *Cannibal Kid
    che dirti ... sei il mio idolo, una capacità di sopportare il dolore fisico degno di un monaco tibetano; a parte gli scherzi, ottima analisi (come sempre), si deve sempre criticare "dopo" l'ascolto, se c'è da criticare!!! un ascolto non si nega a nessuno, sottolineo ascolto ... ma qui si va su un discorso annoso per noi acquirenti di lp (una volta), cd (oggi).

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  13. Ahhhhh, ma le foto dei cartoni nei profili sono in onore della giornata mondiale dell'infanzia :)

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  14. *sigur
    sì, è un'iniziativa decisamente simpatica! altrimenti non partecipavo ;)

    *vale
    penso tu ti riferisca a hangry freak che mi ha risposto :D

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  15. Mi hanno sempre fatto cagare.
    Non sono neanche abbastanza autoriali da poterli prendere per il culo con il radicalchicchismo.

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