sabato 6 novembre 2010

Il film dell'anno

Madonna che bello questo trailer. Si vede che dietro c'è un lavoro enorme di sceneggiatura e un'idea unica che davvero non sarebbe mai venuta in mente a nessuno: fare un balletto col "Waka Waka" per un film ambientato in Sudafrica. Geniale, ragazzi, davvero geniale.

Da notare che "Waka Waka" non è però presente nella sua versione originale, probabilmente perché Shakira si è rifiutata di prestare la canzone a cotanto capolavoro, e al suo posto c'è un remake da suoneria del cellulare.
Da notare anche come Max Tortora, se recita, nella parte del deficiente è davvero da Oscar. Poi c'è anche Belen Rodriguez che sono sicuro si rivelerà un'attrice fenomenale e c'è persino Laura Esquivel da"Il mondo di Patty", l'unica serie al mondo che ti fa venire l'orticaria dopo appena 5 secondi di esposizione. E, altro colpo di genio degli autori, sono tutte e due argentine! E scommetto che c'avranno messo dentro pura una (o forse mille) battute su Maradona.
No, ragazzi, non sto più nella pelle. Io questo film non vedo davvero l'ora di non vederlo.

24 commenti:

  1. devo dire che leggendo il titolo c'ero cascata...ma adesso sono stata illuminata....

    RispondiElimina
  2. vacca troia, ma non esiste il reato di vilipendio di Elefante? come possono questi antichi maestosi meravigliosi animali venir sbattuti impunemente in questo ennesimo spottino dell'inferiorità intellettiva italiota?
    E il ministero dei PENI cul-turali nominerà pure questa merda "film d'interesse culturale nazionale" per regalare una carriolata di soldi al buon de laurentiiiiiiis?
    Lobotom Italy: prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!!!!!!

    RispondiElimina
  3. OMG a quanto pare un film di una bassezza infinita! il problema è che, come al solito, sarà campione di incassi. io vorrei proprio sapere chi è che va al cinema a vedere certe cose!

    RispondiElimina
  4. in fondo una "funzione culturale" questo film la svolge: fra 100anni sapranno bene qual'era la "cultura" italiana diffusa dei nostri tempi. se arriveranno gli extraterrestri invece ci stermineranno per pietà...

    RispondiElimina
  5. ma Massimo Ghini che recita in queste ciofeche non è equiparabile ad una escort? mamma mia che trailer....brividi...

    RispondiElimina
  6. Per rifarmi a Zio Scriba, non solo verso l'elefante, ma verso tutta l'Africa, questa terra antichissima, dovrebbe esistere il reato di vilipendio

    RispondiElimina
  7. Gli orribili elefanti in computer grafica in preda a convulsioni rendono il tutto ancora più triste,sembra uno spot delle suonerie..
    Mancherebbe solo vladimiro tallini nel cast

    RispondiElimina
  8. c'ho i brividi dopo aver visto questo trailer...quello dell'esorcista in confronto fa ridere...mamma mia come promette bene questo "capolavoro"...O_O ma abbandonarli nella savana vera a questi qui?

    RispondiElimina
  9. Posso ripetere, alla ligure, "Belìn, Belen!"?

    RispondiElimina
  10. Io confido nella scritta "il pericolo è sempre in agguato".

    RispondiElimina
  11. Mi mancava proprio questo film.
    Non sto già più nella pelle.
    Che tristezza,tutte le vole le solite cose, battute gag riciclate...

    Sapete qual'è la cosa che mi fa più tristezza? E' sapere che un grande attore come Panariello, che ho visto a teatro...e vi assicuro è geniale.
    Commuove, fa ridere, fa riflettere...

    http://frammentidautunno.blogspot.com/

    RispondiElimina
  12. P.S. complimenti per il blog interessante e ben scritto:D ripasserò!

    RispondiElimina
  13. Sottoscrivo il commento di robydick, ahimè :/

    RispondiElimina
  14. Oh, sì, guarda: anch'io. (Non seccarti: non guarderò neanche il trailer. E' questione d'igiene).

    RispondiElimina
  15. (Comunque, ecco, capisco che recensisci di tutto, ma - insomma - non potevi neanche crearti aspettative, insomma).

    RispondiElimina
  16. Doppio insomma. Cassane uno a tua scelta.

    RispondiElimina
  17. Io non ne ho mai visto uno... e sinceramente sono sicurissima di non essermi persa assolutamente NULLA!

    RispondiElimina
  18. Tempo fa ho letto a Torino, in vernice rossa e a grandi lettere, su di un muro tra la facoltà di lettere e il museo del cinema (Mole) la seguente frase:
    " I vanzina hanno ucciso il cinema italiano"
    Ma ora il dubbio è: solo i Vanzina?

    RispondiElimina
  19. al cospetto Alvaro Vitali è come Laurence Olivier e Nando Cicero alla pari di Orson Welles.

    RispondiElimina
  20. Per film così bisognerebbe dire: il film dell'ano

    RispondiElimina
  21. non vedo l'ora neanche io, veramente eh... -.-'

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com